Dario Calugi: “Sono abbastanza felice dei miei progressi e delle esperienze fatte, ma a livello di risultati non ho ottenuto quanto avrei voluto”
07-01-2021 10:43 - News Generiche
Dario Calugi in azione durante una gara
San Miniato (PI) - Dario Calugi è un pilota ventenne di Santa Croce Sull’Arno, territorio della provincia di Pisa, ha iniziato ad andare in moto all’età di 10/11 anni, età in cui gli è stata regalata la prima moto (una pit bike) con la quale girava nel giardino di sua nonna, poi a 12 anni ha iniziato a disputare le prime gare nella categoria 85cc. Con il passaggio alla categoria 125 ha iniziato a dedicare più tempo a questo sport fino ad arrivare ad oggi. Gli anni passati ho concluso al terzo posto il campionato regionale Fmi nella classe 125, mi sono qualificato per le finali del campionato italiano 125 in tutti e die gli anni in cui ho partecipato, terzo nel regionale Mx2 fast e secondo nel trofeo Toscana e ho preso parte al campionato italiano MX2 Prestige.
Il pilota santacrocese ha corso e correrà con una moto Ktm SX-F 250 con il Moto Club La Rocca Asd di San Miniato ed è un appassionato di Mountain-bike da corsa, di Skate e di Surf.
Ecco le risposte alle nostre domande:
Dario, che stagione è stata per te quella del 2020?
D.C. “Questa stagione che si è conclusa è stata sicuramente molto particolare, oltre ai problemi dovuti alla pandemia ho avuto due infortuni nel corso della stagione che hanno complicato ulteriormente le cose. Nonostante le difficoltà di questo anno trascorso sono abbastanza felice dei miei progressi e delle esperienze fatte, anche se a livello di risultati di gara non ho ottenuto quanto avrei voluto”.
Qual è un punto di forza che ti avvantaggia nei confronti di altri piloti?
D.C. “Un mio punto di forza credo che sia la testardaggine, metto tutto me stesso in quello faccio”.
In cosa ti senti di dover migliorare per il futuro?
D.C. “Per il futuro cercherò di migliorare la mia gestione di gara, che spesso in questa stagione mi ha creato difficoltà”.
Quali sono i tuoi programmi per la prossima stagione?
D.C. “Per la prossima stagione prenderemo sicuramente parte al Campionato Italiano Prestige, inoltre spero di riuscire a partecipare agli Internazionali d’Italia”.
Chi ti segue alle gare?
D.C. “Alle gare sono sempre presenti i miei genitori e inoltre sono seguito dal mio Motoclub La Rocca Asd”.
Devi ringraziare qualcuno?
D.C. “Vorrei ringraziare la mia famiglia che mi supporta sempre, il Motoclub La Rocca Asd nelle persone di Lodovico Scardigli e Rita Morelli che fanno molto per me, Elio Marchetti per la disponibilità che ha avuto nei miei confronti, il mio allenatore Michele Fanton e il mio allenatore per la parte fisica Giovanni Denitto.
Un grazie va inoltre a tutti gli sponsor che aiutano il motoclub.
Grazie per l’intervista”.
Il pilota santacrocese ha corso e correrà con una moto Ktm SX-F 250 con il Moto Club La Rocca Asd di San Miniato ed è un appassionato di Mountain-bike da corsa, di Skate e di Surf.
Ecco le risposte alle nostre domande:
Dario, che stagione è stata per te quella del 2020?
D.C. “Questa stagione che si è conclusa è stata sicuramente molto particolare, oltre ai problemi dovuti alla pandemia ho avuto due infortuni nel corso della stagione che hanno complicato ulteriormente le cose. Nonostante le difficoltà di questo anno trascorso sono abbastanza felice dei miei progressi e delle esperienze fatte, anche se a livello di risultati di gara non ho ottenuto quanto avrei voluto”.
Qual è un punto di forza che ti avvantaggia nei confronti di altri piloti?
D.C. “Un mio punto di forza credo che sia la testardaggine, metto tutto me stesso in quello faccio”.
In cosa ti senti di dover migliorare per il futuro?
D.C. “Per il futuro cercherò di migliorare la mia gestione di gara, che spesso in questa stagione mi ha creato difficoltà”.
Quali sono i tuoi programmi per la prossima stagione?
D.C. “Per la prossima stagione prenderemo sicuramente parte al Campionato Italiano Prestige, inoltre spero di riuscire a partecipare agli Internazionali d’Italia”.
Chi ti segue alle gare?
D.C. “Alle gare sono sempre presenti i miei genitori e inoltre sono seguito dal mio Motoclub La Rocca Asd”.
Devi ringraziare qualcuno?
D.C. “Vorrei ringraziare la mia famiglia che mi supporta sempre, il Motoclub La Rocca Asd nelle persone di Lodovico Scardigli e Rita Morelli che fanno molto per me, Elio Marchetti per la disponibilità che ha avuto nei miei confronti, il mio allenatore Michele Fanton e il mio allenatore per la parte fisica Giovanni Denitto.
Un grazie va inoltre a tutti gli sponsor che aiutano il motoclub.
Grazie per l’intervista”.
Fonte: Ufficio Stampa MC La Rocca